In questo racconto lungo, l’autore, utilizzando il linguaggio della memoria, narra la sua esperienza che lo ha portato ad avere un cuore nuovo. La scoperta della sua malattia nell’estate del 2018, ad agosto, il lungo ricovero nelle strutture sanitarie deputate di Napoli. La lunga attesa – sei mesi – nella speranza di avere la notizia della disponibilità...

Carissimi amici, sono lieta di presentarvi un libro davvero prezioso, si chiama “Franmaenti di versi” ed è firmato dall’autore Nino Vicidomini.Si tratta di una raccolta di poesie giovanili dell’autore, vesuviano “per li rami”, sensibilissimo poeta, che ha nel cuore quei tempi nei quali si andava a “sentire” la notte ai piedi della Montagna.Chi desidera avere una copia...

In questo libro attraverso i ricordi di un bimbo, il mondo delle nonne emerge vivo in un contesto retrò, fatto di scenari dolci ed amorevoli.Paesaggi che, attraverso le descrizioni, rivivono nella mente di chi adesso adulto, pensa a ciò che è stato. Una scrittura semplice, come semplice è il contesto descritto. Semplice, ma con una forza unica,...

Un pomeriggio speciale insieme alla Croce Rossa, comitato di Pompei, con l'amica Presidente Rita Vangone, per donare i libri di Carmine Alboretti “Francesco e la cura della casa comune” edito da “Il quaderno edizioni” ai bambini del centro “Crescere insieme” del Santuario di Pompei.Il dono è stato possibile grazie all’avvocato Michele Riggi, benefattore dell’evento e di tutti...

Vince il premio alla carriera al Festival della letteratura femminile vesuviana 2022 l’autrice Antonietta Di Capua con l’opera “Scarpette di vernice nera”.Antonietta di Capua (Castellammare di Stabia 1950) presidente “dell’Associazione Progetto Xenia” è stata responsabile dello “Sportello antiviolenza donne e minori di Pompei”), con lo scopo di contrastare ogni forma di violenza sia in ambito familiare che...

Tra ombre stravolgenti e luci folgoranti, attraversate da “folli paure, ansiosi dolori e dionisiaci piaceri”, è elettrica l’anima che agita questa raccolta poetica di Giovanna Rispoli, nata un decennio dopo la svolta lirico-esistenziale de “La pelle nuova” e maturata a sbalzelloni in anni di vita elettrici come quell’anima, carichi di black out e/o di salti in cielo...